Il pensiero strategico, quale metodologia di processo inerente la strategia aziendale, ha l’obiettivo di potenziare il vantaggio competitivo e il valore dell’impresa, attraverso la costruzione e l’execution di un piano strategico analitico a lungo termine.

Lo strategic thinking è pertanto un asset fondamentale nell’applicazione della strategia aziendale e come tutte le abilità va coltivato e allenato.

Seguendo un’analisi recente di Rich Horwath, CEO dello Strategic Thinking Institute, è opportuno identificare una serie di competenze sulle quali puntare e alcuni comportamenti da attuare per sviluppare al meglio la propria abilità di pensiero strategico, ossia:

• Porsi obiettivi chiari, definiti e realistici sia a breve che a lungo termine

• Effettuare un’analisi SWOT (Strenghts, Weaknesses Opportunities, Threats) per valutare e tenere sotto controllo i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce dell’ecosistema aziendale, attuale e futuro

• Avere un atteggiamento volto all’apprendimento continuo e alla flessibilità

• Essere disponibili alla collaborazione e al confronto nei processi decisionali

• Mettere in campo le proprie capacità di pianificazione operativa stabilendo anche dei KPI di monitoraggio

Potenziare il pensiero strategico è pertanto un processo evolutivo che vede coinvolte diverse abilità, sia cognitive che comportamentali, del singolo ma anche del Team. Iniziare un percorso con esperti di People Management può aiutare l’imprenditore e l’azienda tutta a favorire la trasformazione del mindset e a portare risultati di crescita concreti nel tempo.